linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è una metodologia di massaggio che ha l’obiettivo di far defluire i liquidi in eccesso dalle zone periferiche del corpo in modo da ridurre così il gonfiore. A seguito di alcune situazioni disfunzionali, quali traumi, esiti di chirurgia oncologica e lipedema, la vascolarizzazione venosa e linfatica periferica può degenerare, causando un eccesso di liquido interstiziale in diversi distretti anatomici (principalmente arti inferiori e superiori). Le stimolazioni linfodrenanti aiutano il drenaggio di questi fluidi, oltre a sollecitare il funzionamento del sistema linfatico stesso, garantendo un risultato duraturo nel tempo.
A che cosa serve il linfodrenaggio?
Il linfodrenaggio è utile in tutte le condizioni di stasi linfatica periferica:
edemi conseguenti a traumi o chirurgie ortopediche (es. distorsioni)
edemi dovuti a rimozione di linfonodi a seguito di chirurgia oncologica (es mastectomie, isterectomie)
edemi secondari a cattiva circolazione arterio/venosa (insufficienza venosa cronica, diabete)
patologie primarie del sistema linfatico
cattiva circolazione associata a deposito di grassi (lipedemi)
gonfiore alle gambe durante la gravidanza
In tutte queste condizioni il linfodrenaggio, eventualmente associato a bendaggio elastocompressivo, uso di calze a compressione graduata e pressoterapia, permette una riduzione anche totale del gonfiore, con effetti che perdurano nel tempo.